MAURIZIO BRUNOD: ENSEMBLE
With Daniele Di Bonaventura e Gianluigi Trovesi. Vinile 180 gr.
3 opinione/iCodice: 50815413
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Vinile 180 gr.
Per festeggiare i suoi trent'anni di carriera, il chitarrista Maurizio Brunod ha
realizzato un progetto speciale in cui per la prima volta reinterpreta alcune
delle sue composizioni dagli esordi fino ad oggi.
Con una carriera segnata dal sodalizio con star del Jazz internazionale (per
citarne alcuni: E. Rava, M. Vitous, J. Girotto, J. Surman, A. Balanescu, T. Berne),
per questa nuova formazione sceglie come organico stabile due giovani talenti
esponenti del Jazz piemontese, il pianista Emanuele Sartoris ed il
contrabbassista Marco Bellafiore. Il lavoro con Sartoris e Bellafiore è volto alla
ricerca di un suono ed un'identità quasi cameristica e contemporaneamente
psichedelica, in grado di dare un'estetica diversa ai brani composti da Brunod.
Questo disco, per Caligola Records, vanta la partecipazione di due
ospiti d'eccezione: Daniele Di Bonaventura e Gianluigi Trovesi, musicisti con i
quali Maurizio ha collaborato nella sua carriera e che saranno invitati a
partecipare ai concerti del trio, per creare una vera e propria "residenza
artistica" sulle sue composizioni.
Artisti:
-Maurizio Brunod, Chitarra
-Marco Bellafiore, Contrabbasso
-Emanuele Sartoris, Pianoforte
Guest:
Daniele Di Bonaventura, Bandoneón
Maurizio Brunod
Chitarrista compositore tra i più' noti in Italia, musicista "trasversale" ed
eclettico, collabora infatti con molti ensemble e solisti di diversa estrazione.
Le sue influenze spaziano dalla musica classica al jazz, dall'etnica al rock
progressive. La sua discografia conta ormai 52 titoli, 6 dei quali per sola
chitarra.
Da anni sempre tra i migliori chitarristi nei vari referendum come il "top jazz" di
Musica Jazz e il "jazzITAwards" di JazzIT, vanta numerose collaborazioni illustri:
Enrico Rava, Miroslav Vitous, Ralph Towner, Javier Girotto, Septeto Nacional
Ignazio Pinero, Orchestra Elio Reve', John Surman, Tim Berne, Elliott Sharp,
Alexander Balanescu, Dave Gilmore, Roberto Gatto, Garrison Fewell, Enten
Eller, Calixto Oviedo, Danilo Gallo, Claudio Lodati, Achille Succi, Giancarlo
Schiaffini, Zlatcko Kaucic, U.T.Ghandi , Emanuele Parrini, Aldo Mella, Daniele Di
Bonaventura, Antonello Salis, Giorgio Li Calzi, Boris Savoldelli e moltissimi altri.
?? cofondatore, assieme a Massimo Barbiero, dello storico ensemble Enten Eller,
formazione tra le più longeve del panorama jazzistico Europeo con trent'anni di
storia e 13 album realizzati. Molti i programmi radiofonici e televisivi che
l'hanno ospitato o che hanno trasmesso la sua musica: Fahrenheit Rai 3 ,Otto e
mezzo La 7, Battiti Rai 3, Piazza Verdi Rai 3, Radio Montecarlo, Rai stereo notte.
Moltissime le sue partecipazioni in importanti festival e club in Italia, Europa,
Russia, Africa e USA.
Pubblica il metodo "Manuale di sopravvivenza del chitarrista curioso" con
fingerpicking.net (distr.ediz Curci).
Emanuele Sartoris
Approda alla musica jazz frequentando seminari di improvvisazione e
orchestrazione, fino al diploma sotto la guida di Dado Moroni presso il
Conservatorio di Torino dove consegue anche la Laurea in Composizione ed
Orchestrazione Jazz con il massimo dei voti sotto la guida di Furio Di Castri e
Giampaolo Casati.
Suona in numerosi festivals tra cui Torino Jazz Festival, Open Papyrus Jazz
Festival, Novara Jazz Festival, Moncalieri Jazz Festival, Narrazioni Jazz 2017,
Joroinen Music Festival in Finlandia. Da tre anni è ospite musicale fisso nella
trasmissione ???Nessun Dorma??? su Rai 5, condotta da Massimo Bernardini.
In trasmissione ha modo di collaborare, tra i tanti, con ospiti del calibro di
Eugenio Allegri, Enrico Rava, Tullio Depiscopo, Eugenio Finardi e Patrizio
Fariselli. Ad oggi ha pubblicato 4 dischi per alcune delle più prestigiose
etichette italiane di jazz.
Marco Bellafiore
Inizia a suonare il basso elettrico a 11 anni, dai 21 studia Jazz e contrabbasso
con Furio Di Castri.
E' cofondatore del quartetto Satoyama con i quali ha pubblicato il primo album
di inediti nel 2015 e ha suonato in diversi festival e rassegne in Italia ed Europa:
Euro Open Jazz Festival, Open World Jazz Festival di Ivrea, Pianfiorito in Jazz,
Barolo Jazz (vincitori del contest nel 2014), Novara Jazz (Vincitori del concorso
???Taste Of Jazz??? 2016), Torino Jazz Festival (Sonic Genome di Anthony Braxton),
JazzIT Fest, Narrazioni Jazz, North Sea Jazz Fringe Festival (Rotterdam), JazzMI
e altri. Nel 2017 suonano in Svezia e Danimarca e collaborano con il
sassofonista Jonny Wartel con il quale pubblicano l'album ???In Sweden??? e nel
2019 è uscito il loro terzo lavoro, "Magic Forest", per l'etichetta Auand Records,
accolto positivamente dalla critica.
Dal 2017 Collabora stabilmente con il pianista Emanuele Sartoris con il quale
pubblicano, per Dodicilune, il disco "I Suoni del Male", un lavoro in duo dove
interpretano musicalmente alcune poesie di Baudelaire.
Reviews
"...Poeta introverso, il chitarrista piemontese crea da sé il jazz che ama suonare.
In questo disco si assiste ad una carrellata decennale di composizioni, coerenti
con il suo pensiero e la sua voglia di ricerca che danno alla musica da lui
suonata sempre un quid in più rispetto a quella che "gira intorno". Ensemble è
tutto questo, una sintesi matura di una carriera che continua supportata in
questo caso da due giovani di belle e profonde speranze come Sartoris e
Bellafiore e abbellita dagli interventi di Di Bonaventura e Trovesi...."
Flavio Caprera, Jazz Convention
"...Ensemble, album nel quale confluiscono musica mediterranea, contemporary
jazz e incursioni avanguardistiche, rappresenta una sorta di ritratto che esalta la
lodevole e colta musicalità dei cinque protagonisti. Un disco da cui affiora una
contagiosa carica emozionale, figlia di una sensibilità d???animo che,
irrefutabilmente, lascio il segno."
Stefano Dentice, Strumenti&Musica
"...Maurizio Brunod celebra i trent'anni di carriera artistica, sfoderando un
sound comunicativo, ma intimo, a tratti sperimentali, ospitando due "mostri"
come Trovesi e Di Bonaventura, oltre Bellafiore e al piano Emanuele Sartoris..."
Guido Michelone, Alias il Manifesto
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