UNISON RESEARCH TRIODE 25

Amplificatore integrato stereofonico a valvole.

Tre sono gli amplificatori che possono essere considerati il simbolo del successo della Unison Research :
Il Simply Two , il Triode 20 ed il famoso Absolute.
Nella ricorrenza del 25? anniversario della nascita della Unison Research non potevano non essere riproposti questi tre storici apparecchi: Il Simply Two e l' Absolute con la serie limitata e numerata " Anniversary " ed il Triode 20 con la nuova e pi? importante versione "Triode 25".

Anche il Triode 25, come il suo predecessore Triode 20 ? un amplificatore con un push-pull di EL34.
La tipologia circuitale push-pull ? costituita da uno stadio finale con due tubi di potenza destinati all'amplificazione rispettivamente delle semionde positive e delle semionde negative del segnale audio. Il compito di ricostruire correttamente il segnale audio ? poi affidato al trasformatore d'uscita, che grazie alla sua particolare struttura simmetrica consente di ottenere un segnale-somma altamente lineare.
Importanti e significativi sono i vantaggi derivanti da una struttura push-pull, qui ricordiamo quelli salienti

- pi? elevata potenza di uscita
- pi? elevato rendimento e quindi minor minore calore generato, con effetti positivi anche sulla durata nel tempo dei tubi di uscita. Ovviamente si ottiene anche un significativo risparmio energetico.
- assenza di polarizzazione statica del trasformatore di uscita, con conseguenti migliori prestazioni di questa sezione

Per assicurare un'elevata qualit? sonora ad un amplificatore in configurazione push-pull ? per? indispensabile che i suoi singoli stadi di amplificazione, soprattutto i due semi-amplificatori di uscita, siano attentamente progettati e realizzati in modo da prevenire la formazione delle dannose e compromettenti distorsioni armoniche di ordine dispari. Discorso analogo -ma con un peso ancora maggiore- vale per il trasformatore di uscita.
Il nuovo amplificatore Triode 25 ha richiesto un lungo ed accurato lavoro di progettazione e sperimentazione, nonostante l'importante esperienza gi? maturata nella realizzazione del suo predecessore Triode 20.
Il Triode 25 pu? operare in due modalit?: triodo e pentodo, ed in quest'ultima ? in grado di erogare una potenza massima di uscita di oltre 45 watt per canale su un carico di 6 ohm, con una distorsione armonica estremamente contenuta sull'intera banda audio.

Struttura dell' amplificatore.
Nello stadio d'ingresso vengono impiegati connettori di tipo RCA a contatti completamenti dorati, un selettore rotativo ermetico antipolvere (anch'esso con contatti dorati per assicurare negli anni commutazioni perfette) e come potenziometro del volume il famoso ALPS RK27 serie blu a doppia sezione, motorizzato e controllato da un microprocessore nedianteun telecomando a raggi infrarossi.
Di seguito il segnale incontra il primo stadio di amplificazione, realizzato con un doppio triodo di tipo ECC83, ed a seguire uno stadio con ECC82 per l'nversione di fase ed il pilotaggio a bassa impedenza ed alta linearit? dello stadio di potenza. Lo stadio d'uscita ? composto da una coppia di EL34, valvole queste che possono essere fatte funzionare a triodo o a pentodo, e da un trasformatore di uscita da noi studiato, progettato e realizzato su strette specifiche, cos? da poter garantire a piena potenza una banda pi? ampia di30 kHz.
Nel Triode 25 la retroazione -aspetto particolarmente importante in un amplificatore push-pull- ? selezionabile fra due livelli prestabiliti. Questa possibilit? permette di "calibrare" la resa dell'amplificatore in funzione dei propri gusti e delle caratteristiche del resto della catena di riproduzione. Inoltre ? molto bassa anche nella posizione di massimo valore: non ? mai superiore a 12 dB, un valore cio? molto basso, con tutto quel che di positivo ne deriva in termini di assenza di fatica d'ascolto anche dopo molte ore di utilizzo.


Fasi di sviluppo dell'amplificatore.
Nell'esperienza maturata in Unison Research nello sviluppo degli amplificatori in tipologia push-pull ? emerso che lo stadio di potenza richiede una corrente di pilotaggio pi? elevata rispetto a quella di uno stadio single ended, di conseguenza il dimensionamento dello stadio di pilotaggio delle valvole finali deve essere particolarmente curato per presentare una ridotta impedenza di uscita. Un altro aspetto che ? stato tenuto in forte considerazione ? relativo alla polarizzazone dell'intero stadio, che deve essere tale da garantire le ampie escursioni di segnale richieste per il pilotaggio dello stadio di potenza in ogni condizione operativa.

Per la generazione dei segnali in controfase necessari al funzionamento di uno stadio push-pull, nel Triode 25 ? stata adottata la soluzione dello stadio phase-splitting. La sua particolare topologia consente infatti di generare due segnali in opposizione di fase molto simmetrici e "robusti", ovviamente se la valvola prescelta per la sua implementazione ? all'altezza del compito. Questo stadio ? stato polarizzato per garantire le ampie escursioni di segnale, richieste nel pilotaggio dello stadio di uscita, in tutte le condizioni operative.

Lo stadio di potenza ? costituito da una coppia di EL34. Nelle varie fasi di sperimentazione ? stato valutato il giusto livello di polarizzazione, ovvero quello che consente un adeguato compromesso fra le prestazioni in termini di massima dissipazione, massima potenza di uscita e minima distorsione.
Nel Triode 25 la regolazione del bias avvene per circa il 20 % con self-bias e per il rimanente manualmente. Uno strumento elettromagnetico di facile lettura permette di effettuare la taratura manuale con grande precisione.
Questo tipo di polarizzazione mista riduce al minimo errori di taratura preservando le valvole finali e gli altri circuiti da pericolose correnti troppo elevate.

Dopo aver decritto la struttura degli stadi di amplificazione ? necessario presentare anche la struttura dello stadio di alimentazione che ? certamente un'altra sezione molto importante dell'amplificatore.
Il trasformatore di alimentazione ? di tipo toroidale a basse perdite, schermato magneticamente, cos? da ridurre la presenza di flussi magnetici dispersi a volori molto, molto bassi.
Dopo la rettificazione, operata da un ponte da 8 ampere, viene utilizzata una prima cella di filtraggio LC a pi greco per l'alimentazione a 500 volt delle anodiche. Sia la schermatura magnetica che il doppio tipo di livellamento sono precauzioni necessarie, perch? un progetto a bassissimo feedback "pretende" un'alimentazione estremamente pulita, pena l'insorgenza di piccoli rumori, non accettabili soprattutto se si utilizzano altoparlanti ad alta efficienza. Per lo stesso motivo, ed anche per massimizzare l'indipendenza dei canali, seguono ulteriori celle RC separate per i singoli canali destro e sinistro. Oltre a questo, tutte le tensioni per i filamenti delle valvole non di potenza sono stabilizzati, cos? come le tensioni per i circuiti di servizio ( telecomando )

Specifications:
Output stage: Push-pull, ultralinear, Class-AB
Output power: Approx. 45 watt per channel Pentode configuration Approx. 25 watt per channel Triode configuration
Output impedance: 6 Ohm
Input impedance: 47 kohm/50 pF
Negative feedback: 5dB or 1.8 dB
Valve complement: 2 x ECC83 (12AX7) 1 x ECC82 (12AU7) 4 x EL34 (6CA7)
Power consumption: 300 watt (Max.)
Fuses: T6.3A from 100V to 130V T3.15A from 220V to 250V
Dimensions: 30cm x 45cm x H20cm
Net weight: 20kg
Shipping dimensions (cm): 40 x 57 x 32 H
Shipping weight: 23kg